Le domande più frequenti
Dubbi sulla prima consulenza, i controlli successivi, il mio metodo di lavoro.
Mi occupo di donne in età fertile fino alla menopausa. Mi occupo di ricerca della gravidanza (naturale o con fecondazione assistita/PMA), di educazione alimentare, piani alimentari personalizzati per la perdita di peso, miglioramento sintomi di disturbi gastrointestinali, ormonali, autoimmunitari.
Non mi occupo di bambini e adolescenti, di sportivi, di pazienti oncologici, di pazienti nefropatici, di malattie neurodegenerative (Alzheimer, Parkinson, ecc), di disturbi del comportamento alimentare.
Non mi occupo di donne il cui unico obiettivo è la sola perdita di peso senza lavorare a 360° per un cambiamento dove il peso è solo uno dei tasselli.
Non stilo piani alimentari vegetariani e vegani.
Perché non lo ritengo professionale. Non sono purtroppo “tuttologa” (anche se mi piacerebbe!) e non riesco ad essere aggiornata in qualsiasi campo. Preferisco concentrarmi solo su alcune tematiche e puntare ad un servizio di qualità superiore.
Puoi prenotare un appuntamento chiamando al 348 990 6117 in queste fasce orarie:
- lunedì, mercoledì e giovedì dalle 16 alle 18
- martedì e venerdì dalle 9 alle 18
In caso di mancata risposta lascia un SMS e verrai ricontattata.
No, rientra nelle mie competenze valutare l’approccio più adatto per te.
Alcuni approcci come la dieta chetogenica, nonostante lo utilizzi nella mia pratica, hanno delle controindicazioni da valutare per non metterti a rischio di salute. Quindi, non posso dare la garanzia di poterlo applicare senza nemmeno conoscerti.
Alla prima consulenza serviranno le analisi del sangue non più vecchie di un anno.
È necessario portare anche le diagnosi o referti delle varie visite se si soffre di patologie metaboliche (insulino-resistenza, diabete, ecc), ormonali (ipo e ipertiroidismo, PCOS, ecc), gastrointestinali (IBS, gastrite, reflusso-gastroesofageo, ernia jatale, ecc), autoimmuni (ipotiroidismo di Hashimoto, celiachia, artrite reumatoide, artrite psoriasica, Lupus, psoriasi, ecc).
Nel caso in cui siano stati già affrontati dei percorsi di PMA, portare i referti e i piani terapeutici in possesso.
Infine la lista dei farmaci/integratori assunti con la loro posologia.
Esami del sangue utili per un percorso di nutrizione: emocromo completo, glicemia, colesterolo totale, HDL e LDL, trigliceridi, creatinina, AST, ALT, GGT, vitamina D, insulina se si è in sovrappeso/obesi e per le donne TSH, fT3 e fT4 se è da tanto che non si controlla la tiroide. Aggiungere anche l’esame urine.
Esami del sangue utili prima di iniziare una dieta chetogenica: emocromo completo, glicemia, insulina, colesterolo totale, HDL e LDL, trigliceridi, creatinina, AST, ALT, GGT, vitamina D, sodio, potassio, TSH, acido urico, azoto + esame urine.
Esami del sangue utili per un percorso volto a migliorare la fertilità: emocromo completo, glicemia, insulina, emoglobina glicata, AST, ALT, GGT, TSH, vitamina B12, folati, zinco, ferro, ferritina, vitamina D
Per l’esame di bioimpedenziometria è fondamentale non passare creme o oli per il corpo o per le mani.
Togliere eventuali bracciali metallici sul polso destro e anelli sulla mano destra.
Evitare i collant, preferire i calzini corti per facilitare l’esposizione del piede.
Il piano alimentare se previsto verrà consegnato via mail entro una settimana dalla consulenza.
No, dipende dal percorso che intraprenderemo.
Il piano alimentare con le grammature è necessario solo se c’è da perdere peso. Percorsi per il miglioramento sintomi da patologie possono avere anche dei piani alimentari senza grammi o sfruttare la compilazione di un diario alimentare. Anche in alcuni momenti di un percorso di dimagrimento spesso è più utile un diario alimentare che una dieta coi grammi.
No, è a mia discrezione.
Nei percorsi di dimagrimento il peso è solo la conseguenza di tutto il resto del percorso.
Se ci sono problemi nel seguire il piano, non basterà salire sulla bilancia per risolverli, in tal caso il controllo sarà sfruttato per capire quali sono i nodi da sciogliere.
In percorsi che non prevedono dimagrimento e che non hanno quindi dei piani con grammature, sono pressoché superflue.
È possibile pagare con carte di debito (bancomat), credito, carte ricaricabili per poter detrarre fiscalmente il costo della consulenza come visita sanitaria.
Il pagamento in contanti è possibile ma non permetterà la detrazione fiscale.